Ispirata all'Opéra Garnier, si distingue per il suo carattere eclettico e decorativo, espresso da commistioni stilistiche e da uno spiccato equilibrio compositivo. I richiami ad una certa sontuosità barocca sono smorzati da aspetti più minimali e contemporanei, a favore di un connubio delicato ed armonioso. La sfida progettuale era quella di valorizzare maestria artigianale ed heritage dell'azienda, da oltre sette secoli custode dell'arte del vetro. Frutto di questo lavoro creativo è un design senza tempo, elegante, ricco ma non ridondante, dalla personalità diretta ed incisiva. L'elemento principale scelto da Nigro per connotare la collezione è la lavorazione del rostrato. Questa complessa tecnica artigianale, di cui Barovier&Toso detiene il brevetto, fu inventata da Ercole Barovier nel 1938 e consiste nel lavorare a mano “volante” (libera) il Cristallo Veneziano fino ad ottenere una serie continua di prismi sfaccettati.
Finiture
Cristallo Veneziano
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CC
Cristallo
Cristallo Veneziano Bespoke
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AM
Ametista
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AK
Blu Cadetto
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AQ
Acquamare
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BL
Bluino
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CK
Pervinca
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CG
Cognac
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DK
Oliva
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EK
Sabbia
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EL
Cedro liquido
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FK
Indaco
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IC
Grigio
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OO
Oro
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RS
Rosé
Strutture metalliche
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OJ
Oro Spazzolato
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NJ
Nickel Nero Spazzolato
Dati Tecnici
Philippe Nigro
Designer francese nato a Nizza, ha studiato arti decorative e design del prodotto (L.DeVinci, Antibes - La Martinière, Lione -école Boulle, Parigi).
Philippe Nigro ha iniziato la sua carriera al fianco di De Lucchi a Milano, con cui ha partecipato a tanti progetti di prodotto, arredo, illuminazione, interior design, design di eventi, architettura.
Negli anni queste esperienze, arricchite da una commistione di cultura franco-italiana, gli permettono di confrontarsi con aspetti molto diversi del Design.
Tra ricerca prospettica e analisi pragmatica del “savoir-faire” dei produttori con cui lavora, Philippe si muove tra progetti di diversa scala, che si tratti di marchi noti, industria del lusso o artigianato locale.
Ha inoltre sviluppato il design di mostre: nel 2014 la 7ª edizione del Triennale Design Museum di Milano, "Italian Design beyond the Crisis".
Nel 2015 crea le scenografie per Lexus al Salone del Mobile di Milano, casa automobilistica giapponese, per il quale nel 2017 ha realizzato il nuovo concept di stand per i saloni mondiali.
Nel 2016-17 ha realizzato per CELC le installazioni all'aperto Ultralin, Paris Place des Vosges e Sololino a Milano Montenapoleone.
Collabora con Ligne Roset, Cinna, Foscarini, De Padova, Baccarat, Moleskine, Driade, CELC, le Mobilier National, Rado, Zanotta, Lexus, DCW, Hermès, Barovier&Toso.
E stato premiato come Designer of the Year 2014 a Maison & Objet.
I suoi progetti Twin-Chairs, T.U e Confluence sono nelle collezioni del Centre Pompidou e del Musée des Arts Décoratifs di Parigi