Dopo Singapore, è la volta di Kuwait City. Il mercato medio orientale fa da ponte tra quello europeo e quello orientale, permettendo a Barovier&Toso di essere presente in un’area dove il design di lusso made in Italy è molto apprezzato e ricercato.
Nell’arco di due mesi, questa è la terza inaugurazione per l’azienda, che conferma la sua strategia incentrata sul consolidamento del marchio all’interno del mercato nazionale ed internazionale attraverso l’apertura di nuovi monobrand. Concentrare i propri investimenti in questo tipo di iniziative significa crescere ed espandersi mantenendo i riflettori puntati sull’identità del marchio e sul valore del prodotto. Significa dunque condensare i propri elementi di riconoscibilità in un luogo fisico, rappresentativo, fulcro di un networking con professionisti e buyer.
Progettato da vandersandestudio, lo showroom è un vero e proprio gioiello di interior design. Stilisticamente richiama il flagship store di Milano, concentrandone essenze ed atmosfere in uno spazio più piccolo, altamente ricercato in ogni dettaglio.
Rosso bruno, blu petrolio e beige sono i colori che vestono l’impianto architettonico, presentando una combinazione di texture seducente e sofisticata, data da un sapiente accostamento di ceramica, tessuti, metalli e marmo. È in questa cornice, tra venature iridescenti, cromie cangianti e contrasti materici, che le creazioni Barovier&Toso vedono esaltata la loro bellezza e la loro unicità, peculiarità che ne suggeriscono al contempo la loro versatilità.
Lo spazio è articolato su un unico livello, con parete d’ingresso totalmente vetrata, e cornice esterna in metallo nero e logo bianco laccato lucido. All’interno, lo showroom è suddiviso in due ambienti living, caldi ed accoglienti, arredati da pezzi iconici del design italiano, creati da personalità come Gio Ponti, Gaetano Pesce e Marco Zanuso, oggi prodotti da Cassina.
Fil rouge che collega gli spazi è la pavimentazione in terrazzo veneziano con tasselli di marmo verde Alpi su fondo chiaro. La decorazione è ispirata alla famosa creazione disegnata da Carlo Scarpa per il negozio Olivetti in Piazza San Marco a Venezia, una “citazione” che sarà apprezzata dagli amanti del design d’autore. Il made in Italy torna nei rivestimenti ceramici smaltati Mutina, con motivo tridimensionale, nei tendaggi Dedar e nelle carte da pareti Misha, che spaziano da tessuti in organza di seta, applicata su foglia metallica, alle artistiche magnolie su fondo blu petrolio della collezione Asia.
Lo showroom presenta una selezione significativa della proposta Barovier&Toso, spaziando tra collezioni più recenti, come Opéra e Padma, e grandi classici, come Camparino e Venezia 1295. Lampadari, lampade da tavolo, sospensioni, lampade da muro e da terra: tutte le categorie sono rappresentate, talvolta mostrando più declinazioni della stessa collezione. È il caso di Amsterdam, Rotterdam e New Felci.
Alle pareti, fotografie d’archivio in bianco e nero e riproduzioni di schizzi originali completano il racconto dell’azienda e della sua secolare tradizione nell’arte del vetro.
Un altro aspetto fondamentale che Barovier&Toso offre all’interno dei suoi monomarca è il servizio di coprogettazione, messo a disposizione di architetti ed interior designer. All’interno di questo showroom c’è uno spazio specificamente dedicato alla consulenza. È la vetroteca, realizzata con arredi personalizzati, studiati per custodire ed esporre in modo elegante e funzionale tutti i campioni che descrivono le lavorazioni e le colorazioni del cristallo veneziano Barovier&Toso.
Grazie al contatto diretto con il cliente, l’azienda può offrire massima assistenza all’acquisto e alla definizione di prodotti su misura altamente customizzati, opzione che l’azienda vanta da sempre, in funzione della natura artigianale dei suoi processi produttivi e in virtù del suo inesauribile know-how.